La frenesia, quasi l’isterismo, ma soprattutto l’attenzione mediatica del mercato di riparazione in Italia non ha nulla a che vedere con quello che accade all’estero, più precisamente nei quattro maggiori campionati europei. I grandi club oltre le Alpi si muovono in estate, eppure qualche quattrino è girato qua e là, grazie a una decina, non di più, di mosse davvero interessanti che hanno coinvolto – inevitabile – anche la Serie A. Vediamo dunque campionato per campionato le acquisizioni più importanti.

Premier League

Il Chelsea fa parlare di sé grazie all’operazione Cuadrado che arriva a Stamford Bridge per precisa volontà di Mourinho; l’acquisizione del colombiano comporta l’addio di Salah che invece si accasa a Firenze ma soprattutto Schurrle che invece passa a titolo definito al Wolfsburg (a bilancio pure il riscatto dei Saints di Bertrand, 13 milioni di euro). Ha fatto molto clamore anche il passaggio di Bony al Manchester City dallo Swansea a suon di milioni di sterline, il Manchester United si concentra a piazzare gli esuberi come Zaha, Fletcher e Janko (ha preso solo lo svincolato Victor Valdes come vice De Gea), tante trattative poi col Belpaese per cedere i vari Podolski, Eto’o, Santon e Suso. Da segnalare il passaggio di Lennon dal Tottenham all’Everton in prestito, l’ex Juve Elia al Southampton dal Werder e soprattutto il colpo Kramaric dei Leicester. In generale tantissimi movimenti (oltre 250 per più di 100 milioni spesi), contribuisce anche l’Arsenal coi 15 milioni spesi per il difensore brasiliano del Villarreal Gabriel.

Liga Spagnola

Torres per Cerci ha infiammato subito il mercato dell’Atletico Madrid, unica squadra tra le tre big che ha fatto qualcosa visto l’immobilismo (forzato) di Real e Barça tanto in entrata quanto in uscita, con le merengues che però hanno lavorato in prospettiva con Odegaard e Lucas Silva; l’unico vero colpo che si può definire tale è quello che ha portato Enzo Perez al Valencia (al Benfica 25 milioni), poi Joel Campbell al Villarreal in prestito dall’Arsenal (dove è andato Gabriel). Per il resto una manciata di operazioni minori (anche se Bailly passato dall’Espanyol al Sottomarino Giallo è costato comunque 6 milioni).

Ligue 1

Come per la Spagna, anche in Francia non è successo praticamente nulla degno di nota e col Paris Saint Germain fermo (solo l’anno scorso prendeva Cabaye per 25 milioni dal Newcastle) non poteva che essere così. I parigini cedono solo Chantome al Bordeuax (i girondini hanno puntato pure su Thelin, visto contro la Juve col Malmoe) per la delusione di chi già vedeva i vari Lavezzi e Rabiot con altre maglie, si muove il Marsiglia piazzando il colpo Ocampos dal Monaco (prestito con obbligo di riscatto fissato a 11 milioni in caso di qualificazione in Champions dell’OM), nel Principato invece riscattano Bernando Silva dal Benfica per circa 15 milioni.

Bundesliga

Il colpaccio lo ha piazzato il Wolfsburg acquisendo Schurrle per 32 milioni di euro dal Chelsea; sforzo anche dello Schalke per prendere Nastasic dal City, cambia maglia Olic che passa dal Wolfsburg all’Amburgo (che prende anche Marcelo Diaz dal Basilea), mentre il Borussia Dortmund punta sul centrocampista sloveno (ma tedesco di nascita) Kampl del Salisburgo, ben 12 milioni di euro il prezzo del suo cartellino. E il Bayern? Come ovvio, non è a gennaio che i bavaresi devono metter mano al portafogli.

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ultimo aggiornamento: 03-02-2015


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